La scrittura richiede non solo creatività, ma anche precisione e cura nella scelta delle parole.

Un aspetto fondamentale per ottenere un testo fluente e coerente è l’ordine delle azioni e degli aggettivi.

In questo articolo, esploreremo quattro principi chiave per uno stile di scrittura efficace.

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Aggettivi nel giusto ordine

Il primo principio riguarda l’uso degli aggettivi.

Quando si utilizzano più aggettivi per descrivere qualcosa, è importante inserirli in un ordine che abbia senso.

Ad esempio, se vogliamo descrivere una rivelazione, possiamo definirla prima “inaspettata” e poi “sconcertante”, e non il contrario: prima la rivelazione, per me, sarà inaspettata, soltanto dopo sarà sconcertante.

Oppure, per descrivere un gelato, o una torta, diremo: una torta bella e gustosa, e non il contrario, perché prima vediamo la torta, e dopo la assaporiamo.

Questo ordine di senso rende ogni frase più fluida e comprensibile per il lettore. È un dettaglio, lo so, ma spesso i dettagli fanno la differenza; così si dice, no?

Sequenze di azioni

Il secondo principio riguarda le sequenze di azioni

Le azioni dovrebbero seguire un ordine logico, proprio come le pedine di un dominio.

Ad esempio, invece di scrivere Mario uscì dalla stanza aprendo la porta, è preferibile utilizzare una sequenza più chiara e ordinata come Mario aprì la porta e uscì dalla stanza.

Prima apre la porta, poi esce dalla stanza.

Inoltre, è consigliabile evitare l’uso eccessivo del gerundio, che dovrebbe essere impiegato con parsimonia. Ad esempio, invece di scrivere i suoi occhi si riempirono di affetto, pensando al loro amore, è meglio scrivere pensò al loro amore e gli occhi si riempiono di affetto.

Azioni… che tornano indietro

Immaginiamo di voler far chiamare Mario da qualcuno, ma nel momento in cui fa partire la chiamata, viene interrotto.

La domanda è: lo chiama o no? Come lo dobbiamo rendere chiaro al lettore

È importante seguire l’ordine delle azioni e non tornare indietro. Se scriviamo “chiama Mario”, il lettore si aspetterà che la chiamata venga effettuata, non che venga solo avviata e poi interrotta.

Quindi, è necessario mantenere la coerenza e la progressione logica delle azioni nel testo. Qui, possiamo usare verbi deboli come provare a: Mario provò a chiamare Luigi, ma venne interrotto.

Dopo… dopo… dopo…

Prendiamo la frase: dopo aver aperto il cancello, Luigi uscì. Frasi come queste rallentano il ritmo della lettura e possono rendere il testo meno scorrevole. È preferibile utilizzare una forma più diretta e concisa.

Ad esempio, invece di scrivere dopo aver aperto il cancello, Luigi corse in strada, possiamo semplicemente scrivere Luigi aprì il cancello e corse in strada. In questo modo, eliminiamo l’inutile “dopo” e rendiamo il testo più vivace e coinvolgente.

In conclusione, uno stile di scrittura efficace richiede l’ordine delle azioni e degli aggettivi che abbiano un senso logico. Dobbiamo evitare di mescolare le sequenze di azioni, mantenere la coerenza delle azioni svolte e utilizzare espressioni più concise e dirette. Questi principi aiutano a creare testi scorrevoli, comprensibili e coinvolgenti per i lettori. Ricordiamoci che la scrittura è un’arte, e l’arte richiede disciplina e cura nei dettagli.