L’editing è più di un semplice controllo grammaticale; è una fase essenziale che dà vita alla tua narrazione.
Attraverso l’editing, affini e perfezioni la tua storia, rendendola non solo coerente ma anche coinvolgente e memorabile per i lettori.
In questo articolo, vediamo di capire che cosa è l’editing (davvero), in pillole.
In occasione dello scorso festival di cultura e poesia ad Acqui Terme (AL), organizzato dall’associazione Archicultura, ho avuto il piacere di essere intervistata dalla collega scrittrice e operatrice editoriale Wilma Coero Borga. Parliamo di libri (in particolare il mio Prontuario di editing), di editoria e di collane editoriali.
Il gerundio è una forma verbale che viene spesso utilizzata in scrittura per descrivere azioni in corso.
Tuttavia, è importante utilizzarlo con cura e attenzione per evitare errori che potrebbero compromettere la chiarezza e l’efficacia del testo.
In questo articolo, esploreremo il modo gerundio e come impiegarlo correttamente, focalizzandoci su tre aspetti per evitare errori antipatici e, purtroppo, comuni.
I dialoghi sono la linfa vitale di una storia e di una narrazione coinvolgente, ma spesso alcuni errori (piccoli, spesso; enormi, altrettanto spesso) possono minare l’efficacia di queste conversazioni tra personaggi.
In questo articolo, esploreremo 4 esempi comuni di errori nei dialoghi e come evitarli.
Sì, sull’editing è stato scritto tanto e tanto ancora verrà scritto.
E per fortuna, direi, visto che fino a qualche anno fa in Italia erano in molti a non sapere nemmeno che questo lavoro esisteva.
Dall’altra parte, però, la fioritura di numerosi editor che non hanno le giuste competenze sta minando questa professione, e, altro problema grave, sta causando numerose perplessità su cosa sia davvero l’editing.
Scrivere un dialogo è parte integrante di ogni storia. Può essere scritto bene o male, e purtroppo è una delle cose più difficili, i rischi di finire con qualcosa di mediocre sono tantissimi. Prima ancora, però, di entrare nello stile del dialogo, occorre prendere in considerazione alcune accortezze… grafiche, diciamo. Vediamone tre, le più “importanti”.