Scegliere il blogger giusto
Avete scritto un libro e lo avete pubblicato senza problemi. Ora, però, dovete farvi conoscere, soprattutto se siete scrittori emergenti e nessuno sa della vostra esistenza. Come molti di voi sapranno, non basta spammare in ogni gruppo e in ogni angolo di internet affinché qualche anima pia vi legga.
Non basta nemmeno chiedere ad amici, parenti, fidanzati di recensirvi il romanzo su Amazon o altri store.
I lettori, quelli veri, devono scoprirvi e apprezzarvi. E magari criticarvi anche, non c’è nulla di male.
Costruirsi una cerchia di lettori è molto difficile. Ci vogliono impegno e costanza. E tanta pazienza, aggiungerei. Potete crearvi profili Facebook, fanpage, blog personali, ma se non avete i lettori è tempo perso (o quasi).
Non esiste IL METODO per raggiungere più lettori, però in questa guida voglio darvi qualche dritta su come interagire con quella cerchia di persone che con i lettori fa da tramite: i blogger.
I blog letterari nascono apposta per avvicinare lettori e scrittori.
Trovare un blogger disposto a recensirvi (e a recensirvi onestamente) è un ottimo strumento di promozione. Abbiamo visto come i blog siano ormai una piattaforma valida per queste necessità.
Ma come dovete interagire con i blogger?
Non basta contattarli e chiedere loro un parere sul vostro romanzo. O, almeno, basta, ma non è tutto.
Di seguito alcune dritte, ma se ne avete altre vi invito a farmele sapere 🙂
1. Scegliete il blog giusto
È scontato che dobbiate scegliere il blog che fa per voi, quello più adatto alle vostre esigenze. Dovete, però, scegliere anche quello giusto. E di possibili “blog giusti” ce n’è una marea che potrebbe allungarsi all’infinito. Prima di cadere nell’oceano dei lit-blog, e magari sprecare giorni e giorni senza risolvere nulla, sinceratevi di alcuni punti:
- Il blogger fa recensioni e/o segnalazioni? Molti blogger sono oberati di lavoro, hanno liste infinite di libri da recensire e segnalare, e spesso devono interrompere le richieste. Prima di contattarli, controllate che non ci siano avvisi di questo tipo.
- Il blogger recensisce e/o segnala romanzi di scrittori emergenti o autopubblicati? Non è così immediato che ogni blogger sia disposto a farlo, molti preferiscono collaborare solo con case editrici.
- Il blogger recensisce e/o segnala determinati generi? Alcuni blog sono “di nicchia”, ossia prediligono sono alcuni generi (fantasy, romance, young adult), e solo quelli. Controllate prima di qualsiasi contatto.
- Il blog è attivo? Anche se il blog recensisce libri di autori emergenti o autopubblicati, può capitare che non sia aggiornato da mesi, se non di più. In questo caso rischiereste di non ottenere risposta.
2. Leggete con attenzione le linee guida del blog
Il mio blog letterario (adesso chiuso per problemi tecnici) non aveva linee guida particolari, infatti ricevevo di tutto e di più, a volte richieste assurde. Non ci facevo molto caso, ma altri blogger potrebbero perdere la pazienza. Quindi, dopo aver scelto una rosa di blog che vi interessano, controllate eventuali indicazioni agli autori. Ad esempio:
- Il formato preferito del libro. Spesso il blogger legge sia in cartaceo sia in digitale, ma molti leggono solo i cartacei. Controllate prima di mandare pdf che saranno cestinati subito.
- Il formato del file digitale. Ogni blogger ha un suo formato preferito, che magari dipende dal tipo di e-reader utilizzato. Ad esempio, se usano un Kindle preferiranno il .mobi all’.epub, che è utilizzato da tutti gli altri lettori.
- I dati richiesti. Numerosi blogger chiedono prima una sinossi del libro e i suoi dati (titolo, genere…), magari per farsi un’idea romanzo che dovranno recensire. Mandate solo i dati richiesti, e niente di più. Non inviate subito il libro intero se non espressamente richiesto.
- I tempi di attesa. Raramente una recensione avviene nell’arco di pochi giorni, più spesso dovranno passare mesi. Questo perché il blogger ha molti libri da leggere e, soprattutto, ha anche una vita fuori da internet. Quindi se volete una recensione in breve tempo, affidatevi solo ai blog che riescono a garantirla.
3. Presentatevi con gentilezza
Avete scelto i blog e avete valutato ognuna delle loro linee guida. È tempo di contattarli. Ovviamente anche in questo caso dovete usare le pinze e, soprattutto, essere professionali. Un giorno mi capitò che un’autrice mi inviasse un messaggio su Messenger allegando il file del suo libro e scrivendomi semplicemente: “Grazie”. Lì per lì rimasi sconcertata e caddi dalle nuvole. Poi mi girarono le scatole, ma risposi con gentilezza, anche se l’autrice non lo era stata per niente.
Questo per dirvi che non dovete imporre il vostro libro al blogger. Non siate aggressivi né troppo persuasivi. Rischiate di essere scartati subito.
Nel caso non vi siano linee guida, una e-mail di richiesta recensione o segnalazione dovrebbe contenere questi elementi:
- Presentazione. Presentatevi. Dite chi siete, parlate di voi, della vostra esperienza di autore. Non fate poemi, bastano tre o quattro righe. Mostratevi umani agli occhi del blogger.
- Motivazioni. Un plus, ma alcuni blogger sono felici se l’autore scrive perché li ha scelti: capiscono che il loro blog non è stato pescato nel mucchio. Magari la grafica vi ha attirato, o le recensioni che avete letto vi sono piaciute.
- Dati del romanzo. Inserite il titolo, il genere (soprattutto!), la copertina e la data di uscita del romanzo. Se vi serve solo una segnalazione, metteteci anche prezzo, il formato (e-book o cartaceo) e il numero di pagine. Magari allegate i dati in un file a parte. Ma fatelo! Non sapete quanto sia odioso per il blogger dover cercare i dati del vostro libro in rete.
- Sinossi. Ovviamente è necessaria per una recensione, almeno il blogger saprà di cosa parla il vostro libro.
- Estratto. L’estratto è utilissimo perché il blogger legge subito qualcosa di vostro e si fa un’idea di come scrivete e se quello che scrivete gli piace. Non allegate capitoli di dieci pagine, ne bastano due o tre.
- Ragioni del romanzo. Facoltativo, anche se scrivere cosa vi ha spinto a pubblicare il vostro libro potrebbe incuriosire il blogger.
4. Siate pazienti
Una volta contattati i blogger e inviato loro dati o copia del libro per la recensione, mettetevi in un angolo e aspettate. Se il blogger vi ha dato una tempistica, ad esempio due mesi, attendete che i due mesi passino prima di ricontattarlo. Se il blogger vi ha detto che non saprà quando potrà recensire il vostro libro, perché non ha tempo o ha altre recensioni in arretrato, aspettate magari tre o quattro mesi, poi fatevi risentire, sempre con gentilezza, e chiedete informazioni sul vostro romanzo.
Non stressate il blogger ogni settimana scrivendo se ha letto il vostro romanzo: è poco carino e molto antipatico.
Di norma i blogger recensiscono tutti i libri che ricevono, ma non fanno solo quello e non potranno mai soddisfarvi in brevissimo tempo. Anche leggere richiede impegno!
5. Reagite positivamente alle recensioni negative
Spesso succede anche che il blogger non apprezzi il vostro romanzo. Molti avvisano l’autore in caso di recensione negativa, magari facendogliela leggere in anteprima. A volte chiedono espressamente all’autore il via libera per pubblicarla anche se negativa. L’autore può anche rifiutarsi di vedere pubblicata una recensione che abbassi le stelline del suo romanzo. Capita anche che il blogger pubblichi la recensione negativa senza avvisare preventivamente l’autore: in fondo il suo parere è libero e soggettivo.
Quello che vi consiglio è di accettare le recensioni negative, se costruttive. In caso di critiche infondate potrete parlarne con il blogger e chiederne i motivi.
Non offendetevi se il romanzo non è piaciuto o se la recensione mette in mostra i punti deboli del vostro romanzo (trama, grammatica, personaggi o altro). Le recensioni negative sono utili perché vi mettono davanti ai vostri errori, che magari avete sempre evitato di risolvere.
Prendete le recensioni negative come una spinta a fare meglio.
6. Ringraziate, ringraziate e ringraziate!
Quest’ultimo consiglio ve lo do da blogger, ed è spassionato. Davvero, siate gentili con chi recensisce i vostri libri o li segnala solo. Quante volte mi è capitato di segnalare un romanzo e di non ricevere neanche una risposta dall’autore, e quante volte mi sono detta: “Potevo spendere quella mezz’ora a fare altro”.
Non pretendete di guardare tutti dall’alto verso il basso né considerate i blogger come servi personali. Ne va della vostra professionalità e sappiate che, nell’era del web 2.0, la voce si sparge moooolto (e sottolineo moooolto) velocemente.
Ringraziate sempre, senza essere eccessivamente servili, ma fatelo.