Impaginare un e-book con MS Word

In tanti credono che per avere un e-book leggibile basti scriverlo su Word (o su qualsiasi software di scrittura), salvarlo e caricarlo sulla piattaforma di self-publishing scelta.

In realtà non è proprio così. Anche impaginare un e-book vuole le sue regole.

E oggi te ne parlerò.

Mettiti comodo, perché oggi scoprirai come impaginare i tuoi e-book usando MS Word (o Open Office, Pages, eccetera, il concetto è lo stesso).

Una volta terminato di leggere questo articolo, impaginare un e-book non avrà più segreti per te.

Differenze tra il cartaceo e il digitale

È bene, se possibile, avere sempre due versioni distinte del tuo libro: quella per il cartaceo e quella per il digitale.

Sì, perché, salvo alcuni punti, l’impaginazione di un e-book è diversa da quella del cartaceo.

Vediamo le differenze principali:

  • Per impaginare un cartaceo devi impostare margini, dimensioni, layout, font e sua grandezza; queste cose non ti servono per l’e-book, perché ogni file si adatterà automaticamente al dispositivo e-reader dove sarà letto.
  • Per impaginare un cartaceo devi inserire i numeri di pagina ed eventuali intestazioni e piè di pagina; l’e-book, al contrario, non necessita dei numeri di pagina, che non saranno letti dall’e-reader.
  • Per impaginare un cartaceo puoi anche costruire da solo il tuo sommario; per quanto riguarda l’e-book devi usare gli stili e i titoli per far sì che si crei l’indice dinamico (necessario per navigare tra i capitoli sul tuo dispositivo e-reader).

In poche parole, per impaginare un e-book non ti servono né margini, né font particolari, né formati specifici e neppure i numeri di pagina.

Bene, quindi impaginare un e-book è semplicissimo!

Sì e no.

Se alcune “regole” valide per impaginare un cartaceo non ti servono per l’e-book, ce ne sono altre che devi seguire.

Vediamole.

Prima di proseguire, ti va di mettere mi piace a questo articolo? 😉

Impaginare un e-book: le interruzioni di pagina

Ogni volta che termini un capitolo, è necessario (a meno che tu non voglia un libro “a colata di piombo” o con il capitolo successivo che inizia subito dopo il precedente) andare a capo fintanto che non arrivi alla pagina successiva.

Attenzione: andare a capo non vuol dire cliccare tante volte su “invio” per arrivare alla pagina successiva.

Questa scelta, oltre che essere antipatica (che noia dover cliccare venti volte “invio”!), è sconsigliata per gli e-book.

Infatti, il programma per convertire il documento di testo in e-book deve poter “leggere” certi comandi e interpretarli al meglio per creare un e-book leggibile.

In questo caso, il programma deve essere in grado di capire dove termina un capitolo e dove inizia l’altro.

Gli a capo cliccati con il tasto “invio” non sono letti. Un po’ come se non andassi a capo. Il rischio è trovarti tutti i capitoli insieme, senza sapere dove finisce uno e dove inizia l’altro. Sì, la dicitura “capitolo…” ti consente di distinguerli, ma pensa al tuo e-book formattato così. Mica bello, non credi?

Uno strumento fondamentale da usare sono le interruzioni di pagina. Che cosa sono? Be’, un semplice comando che dividerà il tuo testo e ti permetterà di andare alla pagina successiva senza dover cliccare “invio” quattrocentoquindici volte.

E anche il file e-book legge questo comando: ogni capitolo salterà alla sezione successiva.

Impaginare un e-book: titoli e sommario

Ho creato un articolo su come realizzare un buon sommario per cartacei ed e-book: puoi trovarlo qui.

In questo articolo permettimi di spendere qualche frase per farti capire quanto sia essenziale conoscere e padroneggiare gli stili di Word per creare un indice corretto (e leggibile su ogni dispositivo e-reader).

Ogniqualvolta inserisci un capitolo (che può essere un numero, un titolo, o semplicemente “capitolo 1, 2, 3…”), ricordati di formattarlo secondo lo stile Titolo 2, Titolo 3, eccetera: solo in questo modo potrai creare l’indice interattivo dell’e-book, che permetterà al lettore di navigare tra i vari capitoli (sul Kindle è l’opzione “vai a”).

Inoltre, formattare i titoli dei capitoli con gli stili ti aiuterà nel creare il sommario (o Table of Contents per essere fighi 😉 ), perché MS Word te lo elaborerà automaticamente.

Impaginare un e-book: le immagini

Ecco, questo è il punto più antipatico (a mio avviso) per l’impaginazione e-book.

Le immagini.

Ma io ho scritto un romanzo, mica mi servono le immagini.

Sì, ma fidati che, prima o poi, dovrai inserirle.

Veniamo a noi: quali sono gli accorgimenti da prendere prima di inserire un’immagine ed evitare che il dispositivo e-reader non la legga?

  • Formato. In genere, i tipi di e-book più usati (ePub e mobi) supportano BMP, GIF, JPEG, PNG non trasparente e SVG (grafica vettoriale scalabile). In tutti i casi è meglio usare il formato JPEG, il migliore dal punto di vista dimensioni/risoluzione.
  • Profilo colore. È sempre bene salvare le immagini in RGB. Kindle, ad esempio, non supporta RGBs e CMYK.
  • Dimensioni. In questo caso ti interessano le dimensioni in pixel e non in centimetri. Le linee guida di Kindle suggeriscono uno standard minimo di qualità di 300 PPI, e dimensioni minime 600 X 450. Se l’immagine è a pagina intera, la dimensione consigliata è di 1200 X 1800.

Purtroppo, spesso le immagini non hanno la stessa resa da un dispositivo all’altro: un’immagine si può vedere bene su un Kindle Touch ma risultare piccolissime su un iPad.

Per inserire le immagini, ricordati di non metterle contornate con il testo ma in linea con esso. Se le metti contornate al testo c’è il rischio che “si perdano” e che non siano visibili. Se usi immagini a grandezza di una pagina, inserisci sempre un’interruzione di pagina prima e dopo l’immagine.

Conclusioni

Bene, in questo breve articolo hai scoperto le basi per impaginare un e-book con MS Word e colleghi.

Se sotto certi aspetti creare un e-book è più semplice e veloce rispetto a un cartaceo, devi comunque prendere degli accorgimenti per evitare di avere un e-book bruttino e impaginato male.

Interruzioni di pagina, stili e immagini: queste sono le prime cose che ti servono. Già con queste basi puoi avere un e-book buono sotto il profilo grafico.

Se vuoi leggere le altre guide sull’impaginazione, segui questi link:

Se ti interessa un lavoro professionale, vai alla mia pagina sull’impaginazione.