A cosa servono le preposizioni?

La grammatica italiana è bella ma complessa. E basta una svista per sbagliare un’intera frase.

Per questo motivo dovresti conoscerla bene prima di scrivere

Ho scritto una piccola serie di guide sugli aspetti più importanti della grammatica: a questo link troverai gli articoli precedenti.

Oggi parliamo delle preposizioni: che cosa sono, a cosa servono e come usarle al meglio.

Iniziamo!

Che cosa sono le preposizioni?

La preposizione

è la parte invariabile di un discorso che mette in relazione tra loro gli elementi di una frase.

[su_service title=”Il cellulare di Mario è caduto e si è rotto” icon=”icon: pencil” icon_color=”#160cd7″][/su_service]

[su_service title=”Voglio stare con te” icon=”icon: pencil” icon_color=”#160cd7″][/su_service]

[su_service title=”Devo studiare per passare l’esame” icon=”icon: pencil” icon_color=”#160cd7″][/su_service]

Le preposizioni sono anche definite funzionali subordinanti:

  1. Funzionali, per la funzione di collegamento che svolgono;
  2. Subordinanti, perché mettono la parola cui sono premesse in una posizione subordinata all’altra.

Nella frase “Il cellulare di Mario si è rotto”, la preposizione “di” lega il cellulare e Mario, che ne è il possessore: vi è quindi un rapporto di subordinazione tra Mario (il possessore) e il suo cellulare.

Quanti tipi di preposizioni esistono?

Esistono tre tipi di preposizioni:

  1. Le preposizioni proprie (semplici e articolate)
  2. Le preposizioni improprie
  3. Le locuzioni propositive

Vediamole brevemente.

Le preposizioni proprie

Sono chiamate così perché in una frase possono svolgere solo la funzione di preposizione.

  • Di: il cellulare di Mario
  • A: vado a casa
  • Da: vengo da Torino
  • In: lo trovi in camera sua
  • Con: esco con amici
  • Su: la conferenza è su Leopardi
  • Per: ho preso il treno per Roma
  • Tra/Fra: Mario arriva fra tre ore

Sono semplici perché costituite da una sola parola invariabile.

Se combinate con l’articolo determinativo, diventano articolate.

Alcuni esempi:

  • Di + il = del. Il pelo del gatto si è rizzato.
  • Di + la = della. La casa della nonna.
  • Di + i = dei. Ho trovato dei fiori.
  • Di + le = delle. Maria va in piscina con delle amiche.
  • A + il = al. Vado al mare.

Le preposizioni improprie

Sono avverbi, aggettivi o verbi che in determinate situazioni si premettono a un nome e introducono un complemento indiretto, assolvendo così la funzione di preposizione.

  • Avverbi: davanti, dietro, presso, fuori, sopra, prima, dopo…

La piscina è dietro la casa.

  • Aggettivi: lungo, secondo, vicino, lontano…

La ferrovia è vicino alla strada.

  • Verbi (participi presenti o passati): durante, verso, escluso, dato…

Mi ha chiamato durante la lezione.

Le locuzioni prepositive

SI tratta di espressioni formate da due o più parole che costituiscono un tutt’uno e sono usate come preposizioni:

  • In mezzo a
  • A proposito di
  • In quanto a
  • A prescindere da
  • A causa di…

Gli errori più frequenti

Come per altri aspetti della grammatica, sbagliamo anche le preposizioni. E non una volta, ma tante!

Per questo ho raccolto gli errori più frequenti in una tabella, con accanto la formula giusta.

Buon divertimento 🙂

[su_table]

Ok! No 🙁
Gratis A gratis
A mano a mano Mano a mano
Al lavoro, al mare A lavoro, a mare
Composto di Composto da
Sulla sedia Nella sedia
A due a due Due a due
A poco a poco Poco a poco
Vestito di cotone Vestito in cotone
Salire in treno Salire sul treno
Interessarsi di qualcosa Interessarsi a qualcosa
A nome di In nome di

[/su_table]

Scopri altri errori frequenti qui –> http://www.studiarapido.it/luso-delle-preposizioni-errori-piu-comuni/#.WUPcFbjzLX8