Se mi segui da un po’, sai che bolliva in pentola un romanzo da qualche tempo. Non amo granché parlarne o rendere partecipi i miei lettori di tutte le fasi della stesura, perché quando mi arriva il delirio creativo ci siamo solo io e il mio testo.
E finalmente, dopo un po’ di anni (purtroppo le mie storie hanno gestazioni lunghe), una nuova fatica sta per venire alla luce!
Al momento c’è solo la copia digitale in preordine su Amazon (uscirà il 25 agosto), ma ben presto arriverà anche quella cartacea!
Non ti interessa?
Be’, prima di chiudere questa finestra ti consiglio di leggerti la sinossi e ascoltare l’intervista radio che ho fatto qualche giorno fa 🙂
Chissà che non cambi idea!
PS: ovviamente ho già cambiato copertina, mica potevo tenermene una sola!
Cosa faresti se un giorno qualunque su un treno qualunque un uomo iniziasse a fissarti intensamente? E se lo stesso uomo te lo ritrovassi davanti al ristorante in cui lavori e vicino al bar dove hai preso un caffè?
Forse ti arrabbieresti, forse penseresti a coincidenze, forse inizieresti a preoccuparti.
E allora chiederesti aiuto, scoprendo che nessuno, a parte te, sembra vedere il tuo persecutore dal berretto rosso.
E se hai un trascorso di fallimenti e una predilezione per il poker e l’alcol, per chi ti sta attorno sarà fin troppo facile appiccicarti addosso l’etichetta di pazzo, instabile, inaffidabile, innescando una spirale di incubi e paranoie che si rivelerà molto difficile da spezzare.
Dall’autrice del romanzo “Io sono l’usignolo” e dei racconti “Reach” e “Buia fu la notte”, una storia ad alto tasso di suspense che indaga i meandri della mente umana e invita a porsi più di una domanda sulle ossessioni e le paure che albergano in tutti noi.