La trama
Lee Newman, astro nascente del partito repubblicano, durante il suo viaggio a bordo dell’American Queen, ritrova il desiderio di tornare ad amare dopo aver incontrato Nicholas, un giovane dipendente di bordo. Ma con esso è costretto ad affrontare gli intrighi che la vita, la società e il destino gli pongono come ostacoli ad un amore che vorrebbe nascere ma che forse è destinato a morire.Nicholas è davvero chi dice di essere?Quanto può essere profondo un viaggio dentro e fuori al proprio cuore?Cosa ha permesso loro di incontrarsi su quel lussuoso battello che scivola sulle acque calme e brillanti del fiume più grande d’America, per ritrovarsi a lottare per loro stessi e quello che di loro sarà? Perché Lee e Nicholas sono destinati a conoscersi, conquistarsi e appassionarsi per poi perdersi per sempre? Quanto possono essere pericolosi i segreti, il nostro passato e quello che siamo agli occhi del mondo? Un romance intenso, avventuroso e originale, che vi condurrà lungo il viaggio più emozionante della vita, alla scoperta del vero amore.
La recensione
L’autore si fa portavoce di un cambiamento della società che nella realtà purtroppo ancora fatica a decollare: un personaggio pubblico di spicco (Governatore di Stato americano) dichiaratamente gay non subisce critiche tali da non farlo eleggere. Magari fosse così! Il romanzo racconta l’amore tra i due uomini con una semplicità disarmante, incorniciato da arte e natura molto presenti.
Il battello su cui si trovano naviga l’Old Man River, il fiume americano per eccellenza, il Mississippi, e con esso ogni tappa ripercorre l’epoca coloniale con fermate in città simbolo della schiavitù e della lavorazione del cotone. Opere d’arte sono citate e ben descritte, rendendo il protagonista ai nostri occhi un esperto di bellezza (busti marmorei, tele di Albert Bierstadt).
È chiaro che l’autore ha a cuore la questione dei diritti delle coppie gay. La storia d’amore raccontata è ostacolata inizialmente dall’unico personaggio femminile del libro, la Capo Staff Katrine Olbright, infine anche lei rinuncerà a contrastare la volontà del protagonista di seguire l’amore a tutti i costi.
La presenza di esponenti della DEA e dell’FBI lascia il lettore fino alla fine col dubbio dell’epilogo infelice; invece, inaspettatamente, sarà l’onestà e l’amore a vincere sulla corruzione e l’odio.
Consigliamo la lettura perché dovremmo leggere di più sul tema, ancora tabù per molti.
Dati tecnici
Titolo: Sulle rive dei nostri pensieri
Autore: Cristiano Pedrini
Genere: Romance M/M
Casa editrice: Self-publishing
147 pagine
Prezzo: 2,99 euro
Chi ha scritto la recensione
Maura Chegia è nata il 4 marzo 1976 e vive a Santa Marinella (Roma), piccolo paese sul mare (di cui difficilmente farebbe a meno). Assicuratrice per lavoro, Host di Airbnb per divertimento, ha recentemente aggiunto la passione per la scrittura, riscoperta dopo anni grazie alla Scuola di Omero di Roma. Ama la sua famiglia (marito e due figli), le amiche, il vino e i viaggi. La sua prima opera pubblicata è “Estate 1958 a S. Marinella” facente parte de “I racconti di Cultora – Lazio” di Historica. È presente nella raccolta “Sette Sabati” con due racconti: “C’è bionda e bionda” e “Confessioni”.
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Non so quanto leggere possa servire a correggere l'atteggiamento omofobo che in troppi coltivano e nutrono. Di certo, come fai notare, potrebbe aiutare a sfatare qualche tabù.
Procedere sulla via dell'emancipazione a piccoli passi è sempre meglio che niente.