Recensione: Non mentirmi di Sagara Lux
C’è chi per amore è disposto a tutto, anche a rinnegare se stesso.
C’è chi ucciderebbe.
E c’è chi, come Miranda De Luca, che non può altro che lasciarsi trasportare dalla corrente che l’avvolge dopo che i suoi occhi hanno incrociato quelli di Nathan Blair.
Ma chi è, davvero, Nathan Blair? Che cosa si nasconde dietro il suo sguardo magnetico?
NON MENTIRMI
Sagara Lux
Genere: Dark Romance, Thriller
Edito da: Self-publishing
2,99 euro (e-book)
11,96 euro (cartaceo)
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Nathan Blair nasconde un segreto.
A Miranda basta un semplice sguardo per percepire in lui qualcosa di affascinante e spaventoso al tempo stesso; qualcosa che l’attira al punto da farle mettere da parte la carriera di violinista e investire tutta se stessa nella ricerca della verità.Miranda De Luca possiede un talento.
Il suono del suo violino riesce a penetrare le barriere della mente di Nathan. Risveglia le ombre del suo passato e riporta alla luce qualcosa che credeva di avere sepolto per sempre.Miranda è la stella che brilla sul palcoscenico.
Nathan è il mostro che la osserva nell’ombra.
Uno dei due mente, l’altro vuole scoprire la verità.
È per questo che scendono a un patto pericoloso e sensuale, che li costringerà a rivelarsi per quello che sono e legherà per sempre le loro vite, i loro corpi… E i loro segreti.
Di Sagara Lux avevo già avuto il piacere di leggere Di carne e di piombo e Inganno.
Non sono un’amante del dark romance, ma questa autrice ha saputo catturare la mia attenzione grazie a una scrittura fluida e ipnotica.
Ci troviamo a Parigi, una città da sempre teatro di storie romantiche. Solo che, questa volta, nell’aria non c’è romanticismo. Le atmosfere sono fosche, cupe.
Miranda De Luca è una famosa violinista. Nathan Blair un importante avvocato figlio di un altrettanto importante politico. Miranda è la fidanzata ufficiosa del collega e fratello di Nathan, Dominic. Ed è Dominic la liaison che permette a Miranda e Nathan di parlarsi per la prima volta.
Come ogni fiamma, basta poco per attizzarla e provocare un incendio.
Fra Nathan e Miranda è subito passione. Una passione morbosa, malsana. Una passione che fa male. Ma entrambi non ne possono fare a meno. E il vortice li travolge.
Miranda non sa, però, di essere ormai finita tra le maglie di un gioco più grande di lei. E non sa chi sia davvero Nathan Blair.
Fino alla rivelazione finale che rimette tutto in discussione.
Come ho scritto prima, lo stile della Lux è di quegli stili che ti trascinano. Fin dalle prime righe sei catapultato nel romanzo e non puoi smettere di leggerlo.
C’è dietro tanta tecnica, ma anche tanta fantasia e tanta voglia di trasmettere forti emozioni. Le metafore, le analogie, il mostrare le sensazioni e le emozioni, sono tutti piccoli dettagli che rendono grande un libro.
Nella sinossi, l’autrice avverte che nel romanzo saranno presenti scene di sesso esplicite. In effetti è così, ma si inseriscono nella cornice fosca della storia e non danno fastidio, né sembrano essere messe lì per ingrossare le pagine.
Miranda e Nathan, i protagonisti, sono personaggi a tutto tondo, crescono ed evolvono per tutto il romanzo. Sono personaggi con carattere: o ti piacciono, o li odi. E io ho apprezzato la forza di Miranda e il lato buono di Nathan.
Sono come due tessere di un puzzle che si sono trovate e unite.
Un aspetto che ho molto apprezzato è stata la cura con cui il romanzo è stato scritto. Si vede che c’è stato del lavoro dietro, e non una semplice e veloce lettura prima della pubblicazione.
Un plauso da parte mia all’autrice, quindi, il cui libro può tranquillamente inserirsi nella nicchia dei piccoli successi del self-publishing italiano.