“Oltre le Nebbie del Tempo” è un viaggio al confine tra fantasia e realtà; da terre lontane e colme di magia a inaspettati viaggi nel tempo, da astronavi che solcano il vuoto tra le stelle a scorbutici alchimisti, attraverso la magia degli Arcani Maggiori.

L’immaginazione di quattro scrittrici e dodici illustratori si fonde in un’antologia di racconti fantastici, ognuno ispirato a un tarocco e corredato da un’illustrazione, il cui intero ricavato è devoluto a Fondazione Telethon per sostenere la ricerca.

Siete pronti a svelare cosa si nasconde oltre le nebbie del tempo?


Oltre al meritevole progetto che è dietro questa raccolta di racconti, il mio plauso va anche alle quattro autrici, e a tutto lo staff che ha permesso la realizzazione di un prodotto davvero interessante, dalla grafica ai contenuti.

Ma andiamo per ordine.

“Oltre le nebbie del tempo” è una raccolta di racconti fantastici, che spaziano dal fantasy epico, alla favola e a un pizzico di fantascienza.

Nella maggior parte dei casi, la protagonista è una donna: madre, guerriera, figlia, regina, strega. Ognuna di queste donne è accomunata dalla forza e dalla tenacia con cui insegue l’obiettivo — che può essere condurre il proprio esercito alla battaglia o tentare di riportare in vita il figlio.

Donne forti ma anche donne sensibili, fragili: in questa raccolta di racconti la donna è Donna, con la D maiuscola.

Ma non pensiate che “Oltre le nebbie del tempo” sia un puro femminismo celato dietro ambientazioni favoleggianti: è molto di più.

Un inno all’amore, al coraggio, alla femminilità… alla vita.

Menzione va fatta anche alla cura dell’ambientazione di ogni racconto: ogni volta vi è una minuzia di particolari tali da rendere luoghi e oggetti, seppur in poche pagine, visivi e fisici.

E nonostante la raccolta dichiari di parlare di storia fantastiche, numerosi sono i riferimenti alla mitologia, soprattutto nordica, elemento che ho molto apprezzato.

Veniamo all’ultimo aspetto, ma non meno importante: la grafica. Come un piatto buono dovrebbe anche essere bello da vedere, anche un libro deve piacere agli occhi.

E come dimenticare le preziose illustrazioni che accompagnano ogni racconto e la cura con cui è stata fatta l’impaginazione?

Una chicca è la scelta di far ruotare ogni racconto intorno alle figure dei tarocchi: e così abbiamo gli amanti, il diavolo, la torre, il carro…

Per concludere, ho apprezzato molto questa raccolta, e la consiglio a tutti, anche a chi non è amante del genere fantastico.