[titolo]
Il Progetto Fantasy è una rubrica in fase di costruzione che verte su uno dei generi a mio avviso più complicati e dalle mille sfaccettature: il fantasy.
Nel corso di questa rubrica verranno approfonditi diversi aspetti legati al fantasy, ma soprattutto verrà lasciato spazio a chi il fantasy lo scrive: gli autori.
Oggi inauguro il primo “Dietro le quinte”. Di cosa si tratta? Al posto della “classica” intervista, è l’autore stesso a mettersi in primo piano e a parlare del suo libro, di com’è nato, del perché lo ha scritto.
Cristina Vichi ha appena pubblicato il nuovo romanzo “Tander – Dentro di noi l’energia dei fulmini”. Questo guest post è scritto da lei.
[immagine guerst post]
“Tander: Dentro di noi l’energia dei fulmini” è un romanzo che svela i suoi segreti con ritmo rapido e incalzante. Se all’inizio il lettore non sa nulla di Tander e Dee della Natura alla fine li conoscerà molto bene. In un’atmosfera tutta da scoprire si vivranno le emozioni di un amore improbabile, letale e… travolgente.
Niki è una ragazza di diciotto anni alle prese con l’esame di maturità. Vive con la nonna e si reca a scuola in bici perché non ha ancora preso la patente. Dal carattere dolce ma pungente non si lascia intimorire da nessuno e, se si mette in testa una cosa, non cambia idea. Dal suo primo incontro con Erkan percepisce sensazioni strane, incomprensibili, che la incuriosiscono e la affascinano oltre le sue aspettative. Non darà tregua al giovane misterioso da cui si sente attratta e sarà sempre più determinata a scoprire ciò che nasconde.
Erkan dimostra vent’anni. Il suo arrivo non passa inosservato né per la sua bellezza né per le sue abilità fisiche. A tratti si dimostra gentile, ma il suo umore cambia all’improvviso, senza un motivo apparente. Deciso a tenere le distanze da Niki, le rivolge a malapena la parola; eppure quel misto di dolcezza e acidità della ragazza gli rende difficile l’indifferenza. La evita ma la cerca e, con i suoi comportamenti, incentiva ancora di più la curiosità di Niki.
L’idea di Tander mi è venuta guardando un fulmine sullo schermo di un computer. Da lì la mia mente ha iniziato a divagare…
Ecco cosa poteva dare pericolosità a un essere soprannaturale, l’energia elettrica! Già, perché stavo cercando un protagonista maschile pericoloso e affascinante! Dall’altra parte una giovane ragazza indifesa, ma tenace e dal carattere pungente.
Alla base del romanzo vi è dunque un amore impossibile tra due esseri che rischiano di annientarsi a vicenda. L’attrazione è infida, rimanere lontani funziona per un po’, ma poi…
Ho ragionato molto sulle caratteristiche di Erkan e, quasi senza rendermene conto, si è creata una realtà a sé. Un mondo in cui esistono i Tander e le Dee della Natura, esseri con doti speciali che spesso vivono a contatto con gli umani senza che loro lo sappiano. Ho allora pensato a un’organizzazione globale dell’universo, governata da un ente superiore a cui ho dato il semplice nome di Natura.
Con l’invenzione di una realtà parallela, potrò creare più storie. Ormai le dinamiche esistono! Questo mi affascina e per ora sto cercando di tenere a freno la mente! Il romanzo, però, è autoconclusivo; alla fine ogni mistero è svelato, niente rimane in sospeso. Com’è nel mio stile, e chissà se mai riuscirò a cambiare!
Delineare i personaggi non è stato facile, dalla prima stesura a quella definitiva ci sono stati dei cambiamenti. Anche in questo mi ha aiutato Emanuela: abbiamo approfondito la psicologia di ognuno cercando di definirlo soprattutto caratterialmente. Il modo di muoversi, di parlare, di gesticolare, spero ne vengano fuori le particolarità.
Già, perché ho amato tanto questi personaggi. A parte i protagonisti, sono molto affezionata al vecchio monaco, Grigio. Mi è piaciuto scrivere i suoi dialoghi e mostrare gli strani comportamenti che lo rendono… così com’è. Ho riso tanto con lui, spero di strappare qualche sorriso anche a voi! Ah, persino la nonna di Niki mi ha fatto ridere: è una vecchietta sale e pepe! Poi ci sono Laila ed Emily, le amiche di Niki; grazie a loro ho avuto modo di rivelare una mia personale concezione dell’amicizia. C’è infine un personaggio molto importante e speciale di cui non posso rivelare l’identità. Mistero.
Ogni volta che si scrive una storia si dà qualcosina di sé, ci si emoziona, si ride, ci si stupisce. Ho amato profondamente scrivere questo romanzo, tanto che è stato piacevole persino correggerlo, e ricorreggerlo… Non è mancata la fatica, ma senza di essa non ci sarebbe nemmeno quella sensazione di euforia che non mi ha ancora abbandonato.
Spero con tutto il cuore di regalarvi delle emozioni, il ricordo di una bella storia, qualche ora di evasione dalla realtà. Per me è stato tutto questo e molto altro.
L’autrice
Cristina Vichi vive a Riccione, insieme al marito e tre figli. Ha sempre amato molto inventare storie, ma dopo la stesura del primo romanzo la scrittura diventa una passione vera e propria. L’incontro con la editor Emanuela Navone è illuminante, perché le permette di sperimentare l’universo della scrittura con maggior consapevolezza e nuovi stimoli.
Quando si conclude un romanzo non conta solo il risultato in sé, ma soprattutto il percorso che l’autore ha compiuto per arrivare a mettere la parola fine alla sua opera.
Di seguito le sue opere:
“Celeste: L’Ardore di una Donna” (Seconda edizione: 24/07/2016). Romance/Avventura autoconclusivo e prequel di “Celeste: La Forza di una Regina”.
“Destini Ingannati” (Seconda edizione: 06/01/2017). Romance/Mistery autoconclusivo.
“Celeste: La Forza di una Regina” (10/08/2016). Romance/Avventura autoconclusivo e sequel di “Celeste: L’Ardore di una Donna”.
“E se poi te ne penti?!” (01/12/2016). Romance/Humor, autoconclusivo.
“Tander: Dentro di noi l’energia dei Fulmini” (20/05/2017). Urban/Fantasy autoconclusivo.
Blog Autore: Cristina Vichi Blog
Pagina Facebook: Cristina Vichi Autrice