Creare un blog con WordPress: si può!
Insieme a Blogger, WordPress è un’altra piattaforma di blogging molto usata.
Come Blogger, è semplice e intuitiva, anche se, a differenza di Blogger, dispone di più funzionalità.
Se vuoi creare un blog con WordPress ma non sai da che parte girarti, sei nel posto giusto.
In questo articolo ti spiegherò passo per passo come creare un blog con WordPress, quali sono le funzionalità e come puoi sfruttarle per le tue esigenze.
Primi passi: iscrizione e scelta del blog
A differenza di Blogger, che è un servizio offerto da Google e che, quindi, si trova all’interno delle sue app, WordPress non appartiene a nessun grande colosso. Inoltre WordPress è più elaborato rispetto al collega googliano. Ce ne accorgiamo subito appena finiamo sulla homepage e la scorriamo.
Per prima cosa WordPress ci chiede se vogliamo creare un sito o un blog. In realtà la scelta ci porterà nella stessa direzione.
I passi per creare un blog con WordPress sono cinque e sono semplicissimi:
- Innanzitutto ci verrà richiesto come vogliamo la nostra homepage: con l’elenco degli articoli? O con una pagina di benvenuto? O una griglia contenente gli articoli?
- La seconda scelta sarà il tema, ossia l’aspetto grafico del blog, ma ricorda che potrai cambiarlo anche in seguito.
- Dopo dovrai scegliere il nome, che sarà www.miosito.wordpress.com o www.miosito.com se acquisterai uno dei piani previsti.
- Prima di concludere, dovrai scegliere il piano tariffario, che parte da zero a 24,92 euro al mese (ne parliamo dopo).
- Infine, crea il tuo account con nome utente e password. Il gioco è fatto!
La struttura di WordPress
Worpress ha una struttura molto intuitiva, con la parte destra che rappresenta il menu.
Le sezioni del menu sono molto semplici. Vediamole brevemente.
Pubblica
In questa sezione trovi gli strumenti di pubblicazione del tuo blog. Puoi scegliere tra:
- Articoli del blog. Cliccandoci sopra si aprirà un elenco con tutti i post da te pubblicati (come nell’esempio in foto). Puoi aggiungerne uno cliccando su “aggiungi”.
- Pagine. Le pagine del blog sono “post” statici dove inserire, ad esempio, qualcosa su di te (la sezione “chi sono”), come contattarti, le tue collaborazioni (se ne hai), elenchi di articoli del blog per rendere più facile la ricerca (come le recensioni).
- Media. In questo caso puoi aggiungere immagini e foto che potrai inserire in seguito negli articoli.
- Testimonianze. Questa sezioni è interessante: se sei un’azienda o libero professionista, ma anche un autore, puoi inserire stralci di pareri di clienti o lettori e far sapere che cosa ne pensano gli altri di te e dei tuoi prodotti.
Personalizza
In questa sezione puoi personalizzare il tuo blog:
- Cambiando la disposizione del menu per renderlo più user friendly;
- Cambiando il tema tra quelli messi a disposizione da WordPress. WordPress mette a disposizioni moltissimi temi: puoi migliorare la ricerca attraverso categorie o parole chiavi (ad esempio puoi cercare solo i temi responsive, ossia che si adattano ai dispositivi mobili).
Configura
Queste sono le impostazioni vere e proprie di WordPress.
- Condivisione. Se non ha voglia di stare dietro a tutti i tuoi social, puoi decidere di condividere automaticamente ogni post sulle piattaforme che deciderai di collegare a WordPress, come Facebook, Google+, Twitter, Linkedin…
- Persone. Sono gli amministratori del blog. Inoltre potrai anche dare un’occhiata ai follower (ossia a coloro che seguono il tuo blog), e a chi si è iscritto tramite e-mail.
- Plugin. In questa sezione puoi vedere i plugin attivati sul tuo blog. Alcuni, come Jetpack, sono attivati di default.
- Dominio. È il tuo url: www.miosito.wordpress.com. Puoi acquistare un dominio personalizzato www.miosito.com pagando uno dei piani di cui scrivevo prima.
- Impostazioni. Tutte le impostazioni del tuo blog: nome, url, lingua, privacy, moderazione commenti…
WordPress.com e WordPress.org
Sono sicura che in giro avrai visto queste due diciture: wordpress.com e wordpress.org, e ti sarai chiesto qual è la differenza.
Non è solo l’url diverso a rendere differenti i due siti (.com e .org): essi sono due “entità” a sé stanti.
WordPress.com è la piattaforma di cui ti ho parlato fino ad adesso: puoi creare un blog e gestirlo pubblicando post, inserendo pagine e media e modificando il tema.
WordPress.org è un software open source che puoi scaricare e installare sul tuo PC, e ti permette di gestire le funzionalità di WordPress al meglio delle sue potenzialità.
L’unica “pecca” è che, per poter usare WordPress.org, devi avere sottoscritto un piano di hosting (leggi: avere acquistato un dominio) che prevede l’utilizzo di questa piattaforma. Ad esempio se acquisti un dominio su Siteground, WordPress è già incluso, e lo stesso accade con Aruba.
Indubbiamente WordPress.org è migliore rispetto al collega .com, poiché ti offre davvero tante funzionalità in più:
- I plugin: su WordPress.com non puoi installare altri plugin oltre quelli che hai già, quindi, ad esempio, non puoi usare plugin come quelli che collegano la tua newsletter al sito o blog; oppure non puoi usare plugin per monitorare la SEO del tuo sito.
- I temi: con WordPress.org avrai accesso a numerosi temi in più rispetto a WordPress.com.
- I guadagni: se vuoi inserire pubblicità e guadagnare con il tuo blog, puoi farlo solo se hai acquistato un piano di hosting.
Ti rimando a questo articolo di sos-wp per avere una panoramica più ampia delle differenze tra WordPress.com e WordPress.org.
Conclusioni
Creare un blog con WordPress è molto semplice e ti porterà via pochissimo tempo. Anche usare WordPress è facile e nel giro di qualche giorno avrai capito come pubblicare post e pagine.
Tuttavia, se vuoi dare quel di più al tuo blog, e se vuoi sfruttare tutte le potenzialità di una piattaforma come WordPress, ti consiglio di acquistare da subito un dominio e accedere alla versione WordPress.org.