25
Ago
Ebbene sì: anche un editor può morire… professionalmente parlando, s’intende. È una situazione bruttissima, e spero non ti accada mai se hai scelto questa strada. Ma non si tratta di una morte scaturita dalla rinuncia a questo lavoro per un altro, o perché si scelgono altre strade o perché la concorrenza è così agguerrita che lasci perdere. È l’autore con cui lavori a ucciderti.
11
Ago
Andiamo indietro nel tempo, precisamente il 17 marzo del 2007. All’epoca era un periodo di forte crisi interiore, e solevo mettere su carta pensieri, poesie, riflessioni, e anche qualche raccontino scaturito da una mente non so se turbata, ma di certo abbastanza cupa. E questo racconto ne è la prova.