“Oggi è un giorno come un altro della mia nuova vita… uno qualsiasi ma, allo stesso tempo, speciale perché ogni giorno passato stringendo tra le braccia tua figlia è unico e magnifico.”
TITOLO: Il mio girotondo di emozioni
AUTORE: Elenia Stefani
GENERE: Raccolta di poesie e pensieri
EDITORE: marcoserratarantolaeditore
PREZZO: 22 euro
DATA DI PUBBLICAZIONE: giugno 2018
Un abbraccio può essere sincero o finto,
riconciliatore,
doveroso,
spontaneo.
Ma… cos’è un vero abbraccio?
È dirti “ti voglio bene”
È starti vicino
È sfiorare la pelle senza inventare scuse.
Un abbraccio è la più intima carezza ormai dimenticata.
È abbattere ogni difesa.
Offrirsi, darsi e fidarsi.
Un abbraccio è affetto e bisogno di affetto.
Un abbraccio è donare e ricevere.
Un abbraccio è dire… “ci sono e sarò sempre per te!”.
Chi dona un abbraccio, dona se stesso.
Mai dimenticarlo.
Abbraccio
Ciao 🙂 Parlaci un po’ di te.
Mi chiamo Elenia e sono figlia di un poeta dialettale molto conosciuto nella mia zona d’origine. A tre anni ho iniziato a suonare il pianoforte e così è nata la mia passione per la musica. Ho studiato per diventare insegnante elementare ma poi sono stata costretta a cambiare strada.
Crescendo ho sempre amato la poesia ma non ho mai messo per iscritto i miei pensieri; con l’arrivo di mia figlia ho sentito l’esigenza di mettere per iscritto le emozioni che lei mi regalava e così ho cominciato senza nemmeno rendermene conto. In parallelo tengo un diario dove scrivo ogni avvenimento e pensiero che la caratterizza… una sorta di lettere per lei che poi ripongo in un baule colmo dei suoi ricordi; baule che spero un giorno lei apra.
Ogni mia poesia viene scritta con una vecchia macchina da scrivere che mi è stata donata quando è nata mia figlia. Non saprei se definirmi una poetessa o scrittrice; non ho mai studiato con questo intento come non lo era nemmeno quello di farne un libro. Mi chiamo Elenia e sono figlia di un poeta dialettale molto conosciuto nella mia zona d’origine. A tre anni ho iniziato a suonare il pianoforte e così è nata la mia passione per la musica. Ho studiato per diventare insegnante elementare ma poi sono stata costretta a cambiare strada. Crescendo ho sempre amato la poesia ma non ho mai messo per iscritto i miei pensieri; con l’arrivo di mia figlia ho sentito l’esigenza di mettere per iscritto le emozioni che lei mi regalava e così ho cominciato senza nemmeno rendermene conto. In parallelo tengo un diario dove scrivo ogni avvenimento e pensiero che la caratterizza…una sorta di lettere per lei che poi ripongo in un baule colmo dei suoi ricordi; baule che spero un giorno lei apra. Ogni mia poesia viene scritta con una vecchia macchina da scrivere che mi è stata donata quando è nata mia figlia.
Non saprei se definirmi una poetessa o scrittrice; non ho mai studiato con questo intento come non lo era nemmeno quello di farne un libro. È stato mio marito ha spingere per farne alcune copie per me e i miei famigliari; quando l’editore le ha lette ha creduto in me e mi ha convinta a pubblicarlo… ora ogni parte di me è in quelle pagine ma lì si possono rispecchiare molte mamme, donne, figlie, mogli… racchiude emozioni che credevo solo mie ma che ho scoperto essere comuni a tante donne. Insomma… sto scoprendo di non essere la sola a vivere di emozioni e questo è davvero bello.
Mi ricordo il nostro primo incontro.
Mi ricordo la prima volta che ti ho accarezzato.
Tu… il mio migliore amico.
Tu… la mia salvezza.
Tu… la mia libertà di esser me stessa.
Tu hai il Bianco e il Nero;
Sai esser dolce come un cioccolatino
ma anche forte come il cemento.
Quando le mani ti sfiorano
la danza inizia,
la mente vola
e si diventa una cosa sola.
Anche solo ascoltarti è poesia.
Che sia Mozart o Einaudi,
Beethoven o Allevi,
non cambia nulla.
Le note risuonano ovunque
la carezza dei tasti inebria l’anima.
In un mondo di aggressività
qui, con te, regna la libera tranquillità.
Oh Pianoforte
mio adorato
per fortuna Bartolomeo ti ha inventato.
Pianoforte
Da quali opere e autori trai ispirazione?
Ho tre poeti che tengo stretti al mio cuore.
Giuseppe Ungaretti per la sua ermetica lirica piena di emozione; “Soldati”, la sua poesia forse più famosa, per me rappresenta la vita in generale; la fragilità e delicatezza di ogni giorno.
Emily Dickinson per la sua dolcezza e intelligenza. I suoi scritti, poetici o in prosa che siano, sono per me unici e carichi di emozioni e passioni.
Diego Stefani… sì, lo so, forse sono banale ma non potrei che amare le poesie di mio padre. Credo che sia stato lui a rendermi la persona che sono e a farsi innamorare dell’arte in ogni sua forma.
Silenzio intorno a me,
mi siedo.
Un fruscio mi riscalda e avvolge
e mi rilasso.
Io così piccola e vulnerabile
tu così immenso e forte.
Accolgo tra le mani la sabbia,
la stringo e poi la lascio volar via.
Come sabbia fragile
io penso al ieri, al oggi e al domani.
Le onde infrangono i miei pensieri
o forse ne danno un senso.
Questa immensa e calda vastità
sa di libertà…
libertà di pensare,
libertà di essere,
libertà di vivere.
Grazie mare,
spesso
solo tu mi sai calmare.
Spiaggia e Mare
Hai progetti in cantiere?
In questo periodo sto avviando un progetto intitolato “Le emozioni in viaggio”, ovvero sto cercando dei volontari che tengano per una settimana ciascuno il mio libro e un quaderno; in questi sette giorni potranno leggerlo e scrivere nell’agenda tutto quello che vogliono… una sorta di diario.
Dopo questi giorni, dovranno incontrare un altro volontario e consegnarli a mano il libro e il quaderno così da condividerlo e creare proprio un viaggio che può portare anche alla nascita di nuove amicizie.
In parallelo, da qualche mese, senza accantonare la scrittura, sto leggendo molti libri per case editrici e autori indipendenti per poi recensirli e farli conoscere attraverso i miei social; è davvero gratificante vedere quanti autori e addetti stampa di grandi CE si affidino a me.