Gli stili di Word

Lo sapevi che puoi impaginare un libro con MS Word?

No? Eppure te ne avevo già parlato in un altro articolo (dai un’occhiata qui).

Sebbene non sia un programma che adoro per impaginare, perché spesso non mi dà la libertà che vorrei (quelle maledette immagini che vanno dappertutto!), Word è utilissimo per chi è alle prime armi o chi non vuole usare un software professionale come Indesign.

Nello scorso articolo ti avevo descritto le basi dell’impaginazione con Word.

Oggi, invece, entreremo più nel dettaglio.

Oggi parliamo di stili.

Iniziamo!

Gli stili di MS Word

Gli stili di Word spesso nessuno se li fila (per non dire una brutta parola); eppure sono importanti:

  1. Graficamente, rendono più bello un elaborato di Word;
  2. Ti saranno essenziali per creare un sommario/indice senza dover impazzire ogni volta a cercare i numeri di pagina.

Gli stili sono un insieme di caratteristiche di formattazione alle quali viene assegnato un nome così da poterli usare ogni volta che ne abbiamo bisogno.

Word te ne mette a disposizione ben undici con i quali sbizzarrirti, ma puoi anche creane uno tutto tuo e usare quello.

Andiamo per gradi.

Che cosa contiene uno stile?

Come ho già scritto, lo stile è un insieme di formattazioni.

Appena apri Word, nella barra Home troverai la sezione Stili. Allargando la finestra puoi vedere l’insieme di formattazioni di un determinato stile (Word te ne imposta uno di default, nel mio caso è Office 2007).

stili di word

Andiamo per ordine e vediamoli brevemente uno per uno.

  • Normale: è lo stile che definirei predefinito. Nel mio caso, viene usato il font Calibri corpo 11, allineamento a sinistra e spazio di 10 punti dopo ogni a capo.
  • Senza spaziatura: è uguale allo stile normale, ma non vi è spazio dopo ogni a capo.
  • Titolo 1…5: sono i titoli che puoi usare per i capitoli del documento ed eventuali sottocapitoli. In genere viene usato un font diverso (nel mio caso: Cambria con corpo diverso a seconda del “grado” del titolo).
  • Titolo: è il titolo dell’elaborato che puoi usare, ad esempio, come titolo del libro da mettere sul frontespizio.
  • Sottotitolo: è il sottotitolo, ad esempio il tuo nome e cognome.
  • Enfasi (delicata, corsivo, intensa): puoi usarla per enfatizzare, appunto, una parte del testo, utile soprattutto nei saggi.
  • Citazione e citazione intensa: puoi usarle se vuoi citare qualcosa, ad esempio estratti di altri libri.
  • Riferimento (delicato e intenso): in questo caso puoi usarli come enfasi o come riferimento ad altri libri.
  • Titolo del libro: ti può essere utile in caso di bibliografia.
  • Paragrafo: a differenza dello stile Normale, qui hai un rientro e un margine diversi.

Ecco come compariranno i vari stili sul testo:

stili di word

Scegliere uno stile

Word di mette di default uno stile ma, come scrivevo prima, puoi scegliere tra varie formattazioni: basta andare su Home -> Stili -> Cambia stili -> Set di stili.

Navigando tra i vari stili a disposizione, puoi scegliere quello che più ti aggrada: dal più fantasioso al più formale.

Ecco due esempi:

stili di word

Stile di Word “Fantasioso”

stili di word

Modificare uno stile

Il bello degli stili di Word è che hai un ampio margine di personalizzazione.

Puoi prendere uno stile di quelli preimpostati e modificarlo a tuo piacimento oppure, come vedremo tra poco, crearne uno da zero.

Puoi modificare uno stile in due modi:

  1. Cambiando i tipi di carattere;
  2. Cambiando la combinazione di colore.

Cambiare i tipi di carattere

Di default, Word 2007 usa Calibri per i paragrafi e Cambria per i titoli, ma puoi scegliere svariate combinazioni e crearne tu.

Ti basta andare su Home -> Stili -> Cambia stili -> Tipi di carattere, e scegliere la combinazione (paragrafo e titoli) che più ti piace.

stili di word

Se vuoi, invece, creare una nuova combinazione di caratteri, clicca su Crea nuovi caratteri tema e scegli i font che ti piacciono per i titoli e il paragrafo. Ricordati di rinominarli con un nome che non ti confonda.

Cambiare le combinazioni di colore

In genere, soprattutto se scrivi romanzi, ti conviene usare solo il nero. Ma se hai a che fare con saggi, relazioni, opuscoli, allora può darsi che tu debba cambiare colore a titoli, paragrafi, citazioni…

Vai su Home -> Stili -> Cambia stili -> Colori, e scegli la combinazione che più ti piace.

stili di word

Anche in questo caso puoi crearne una nuova andando su Crea nuovi colori tema e scegliendo quelli che più ti piacciono.

Creare uno stile

Se gli stili di Word di default non ti piacciono, puoi crearne uno tu.

Farlo è semplicissimo.

Vediamo passo per passo come.

Vai su Home -> Stili e allarga la finestrella. Clicca su Salva selezione come nuovo stile veloce.

Nella finestra Crea nuovo stile da formattazione, inserisci il nome del nuovo stile (ad esempio: Mio), e clicca su Modifica.

Ti si aprirà una finestra dove potrai scegliere la formattazione che più ti piace per il nuovo stile: carattere, grandezza, allineamento, spaziatura…

stili di word

Una volta cliccato su Ok, troverai il nuovo stile accanto all’elenco degli stili nella Home.

Se vuoi impostare il tuo nuovo stile come predefinito, e usarlo quindi ogni volta che apri un nuovo file di Word, clicca su Cambia stili -> Imposta come predefinito.

Se, invece, vuoi cancellare lo stile, clicca sullo stile con il tasto destro e seleziona Rimuovi dalla raccolta stili veloci.

Buone prassi di utilizzo degli stili di Word

Ora che sai che cosa sono gli stili di Word e come usarli, puoi lanciarti in questa nuova avventura.

Tuttavia, qui stiamo parlando di impaginazione, quindi ci sono alcune buone prassi che devi seguire:

  • Se stai scrivendo un romanzo, non essere troppo fantasioso. Non usare né font strani né troppi colori. Usa font come Times New Roman o simili e una grandezza di 11 o 12 pt. Il nero va bene. Non usare il grassetto se non per i titoli dei capitoli
  • Se stai scrivendo un saggio o una relazione, hai più “libertà” e puoi, ad esempio, usare due o tre colori (non di più) per evidenziare parti del testo come citazioni. Anche in questo caso, non usare troppi colori.
  • Cerca di essere uniforme. Il bello degli stili di Word è che sono preimpostazioni che ti permettono di uniformare il tuo testo. Quindi assicurati che lo sia e di aver usato lo stesso stile per titoli, paragrafi, citazioni…
  • Usa gli stili per separare i titoli dei capitoli dal corpo del testo, questo ti sarà utile quando dovrai creare il sommario.