Il sommario di Word

Se usi MS Word per impaginare i tuoi libri, che siano cartacei o digitali, sai che il sommario è importante. No. È essenziale.

Senza sommario a che servono i numeri di pagina? Senza sommario come fa il lettore a navigare fra le varie sezioni — soprattutto se il tuo libro è un saggio?

Anche per l’e-book il sommario è importante, perché se strutturato bene, permetterà al lettore di passare da un capitolo all’altro con facilità. In caso contrario dovrebbe usare l’opzione di ricerca per pagina o sezione — e credimi: è mooolto antipatico.

Oggi parliamo di come si inserisce il sommario di Word e come devi strutturarlo per renderlo visibile nei tuoi e-book.

Cominciamo.

Riassunto delle puntate precedenti: gli stili

Nella serie di guide sull’impaginazione con MS Word ho parlato di che cosa sono gli stili e perché sono utili.

Gli stili sono una serie di formattazioni alle quali assegniamo un nome così da poterli usare ogni volta che ne abbiamo bisogno.

Oggi ti interessano solo alcuni stili, e ossia:

  • Titolo 1
  • Titolo 2
  • Titolo 3…

Sì, hai capito bene, oggi parliamo dei titoli. Di preciso, parliamo dei titoli dei tuoi capitoli.

Anche se i tuoi capitoli non hanno un titolo ma sono un numero, devi lo stesso formattarli secondo gli stili Titolo 1, 2, 3. Perché?

Lo vediamo subito.

Formatta i titoli dei capitoli come stili

Una volta che hai terminato il tuo libro (ma anche durante la stesura, dipende da te), per rendere accessibile il sommario di Word devi formattare i titoli dei capitoli con gli stili di cui ti parlavo prima, ossia Titolo 1, 2, 3…

Qual è la differenza?

L’unica differenza risiede nella grandezza del carattere. In genere, gli stili di default di Word assegnano ai Titoli un carattere via via sempre più piccolo. Ad esempio, di default Word dà il Titolo 1 a 14 punti, il Titolo 2 a 13 e il Titolo 3 a 11. Tutti in grassetto.

Lo so cosa ti stai chiedendo. Ma quali devo usare?

Quelli che vuoi, in teoria. Se inizi dal primo è meglio, soprattutto se hai i capitoli strutturati in sottoparagrafi.

Ecco un esempio.

sommario di Word

Per il titolo del capitolo ho usato l’opzione Titolo 1, per il sottotitolo il Titolo 2. Se avessi altri sottoparagrafi all’interno dello stesso paragrafo, userei il Titolo 3, e così via.

Ho capito, ma non mi hai detto perché è importante formattare i capitoli come Titolo 1, 2…

Hai ragione. Il motivo è semplice. Quando creerai il sommario di Word, esso lo formatterà automaticamente prendendo i titoli dei capitoli formattati e inserendo a fianco il numero di pagina.

E se non voglio formattarli secondo gli stili?

Be’… allora dovrai creare a mano il sommario. Ed è un lavoraccio, fidati!

Vuoi usare l’opzione di default di Word per creare il sommario?

Allora continua la lettura!

Anzi, se vuoi, puoi mettere mi piace all’articolo? Mi renderesti felice 🙂

Crea il sommario di Word

Hai terminato la stesura del tuo romanzo e formattato i capitoli secondo gli stili Titolo 1, 2, 3…

Adesso è ora di creare il sommario di Word.

Innanzitutto vai su una pagina vuota e posiziona il cursore. Può essere all’inizio o alla fine del libro, come vuoi tu.

Poi clicca su Riferimenti -> Sommario e scegli quello che vuoi tra i predefiniti.

sommario di Word

Se hai usato gli stili di Word, il programma ti creerà automaticamente il sommario, come vedi nell’immagine successiva.

sommario di Word

Ed ecco che, senza sudare sette camicie a trovare i numeri di pagina, hai un sommario semplice ed elegante.

E tutto con un solo click!

Quindi se non hai ancora iniziato, ti conviene usare gli stili di Word per i tuoi sommari.

E per quanto riguarda l’e-book?

No, non mi sono dimenticata 🙂

Allora, i libri digitali seguono regole di formattazione diverse rispetto a quelle dei cartacei. Per intenderci: a un lettore di e-book non importa se il tuo libro è in formato A4 o A5, qual è l’interlinea, i margini o i font. Ha tutto ciò incorporato e ogni libro si adatterà automaticamente al formato del lettore.

Va da sé che impaginare un e-book è (apparentemente) più semplice. Apparentemente, appunto.

Anche impaginare un e-book segue delle regole. E proprio una di queste regole è la creazione del sommario.

Crea il sommario del tuo e-book

Innanzitutto capiamo a che cosa serve il sommario di un e-book.

È semplice: per navigare tra un capitolo e l’altro senza cercare la pagina o la posizione.

Il sommario può essere una tabella cliccabile a inizio libro o alla fine, oppure l’opzione “vai a” contenuta nel menu.

La prima opzione è facoltativa (ma utile se scrivi un saggio e vuoi che il lettore si faccia un’idea dell’indice del tuo libro), la seconda è obbligatoria.

Per creare il sommario dell’e-book usa lo stesso procedimento del cartaceo, solo che devi partire dal Titolo 2 e non dal Titolo 1 — per lo meno, a me fa fare così, se metto Titolo 1 non me lo considera.

Per creare il sommario di Word usa lo strumento di default (Riferimenti -> Sommario). Ricordati di cancellare i numeri di pagina, che sul dispositivo e-reader sono inutili e fastidiosi.

Se segui questa procedura, vedrai, che il tuo e-book sarà facilmente navigabile ed esteticamente più bello.

Per saperne di più (utenti Kindle): https://kdp.amazon.com/it_IT/help/topic/A1JMIOQ2RP4DPK

Se ti sei perso le altre guide su come impaginare un libro con MS Word, ecco qui i link:

Che cosa usi per creare il sommario del tuo libro?

Scrivimelo nei commenti!