Scrivere per informare

In un precedente articolo mi ero soffermata brevemente sul perché si scrive una storia.

In realtà si può scrivere non solo per narrare qualcosa, ma anche per informare. È il caso del giornalismo, ma anche tenere un semplice blog, che non sia un diario personale, è dare informazioni. Noi tutti conosciamo i blog letterari, ad esempio: un buon esempio di scrivere per informare. Il blog letterario (ma anche di moda, di cucina, di marketing, e così via) informa i suoi lettori sulle notizie principali di quella nicchia di mercato. Così, su un lit-blog, oltre alle recensioni, troveremo notizie utili su nuove uscite letterarie, concorsi, eventi, presentazioni…

Perché informare?

Come ci domandiamo il perché di scrivere una storia, la stessa domanda vale sul perché scrivere per informare.

Tralasciando l’ambito giornalistico, la risposta è soggettiva, ovviamente, però nella gran parte dei casi chi vuole informare lo fa per alcuni motivi precisi:

  1. È lui stesso informato, cioè ha un’ottima conoscenza della nicchia o del settore di cui parla;

  2. Vuole darvi un contributo, magari con tesi e analisi svolte personalmente (come nel caso dei saggi);

  3. Vuole fare sentire la propria voce (soprattutto in caso di argomenti che prevedono un ampio dibattito).

Poniamo il caso di essere molto esperti (magari perché ci piace) di trekking. Possiamo aprire un blog parlando della nostra esperienza ma soprattutto dando notizie su questo sport ad altri appassionati o anche a chi non lo ha mai praticato e potrebbe essere tentato e iniziare. Dal blog potremmo passare anche a un piccolo saggio, mescolando gli articoli e strutturandoli come un libro vero e proprio. Se invece abbiamo svolto delle ricerche (per conto nostro o per la scuola) e le abbiamo ampliate con nuove analisi e magari abbiamo sviluppato una nostra teoria, possiamo considerare l’ipotesi di renderle pubbliche (sempre che la nostra teoria sia valida e supportata da valide argomentazioni e non campata in aria!). Infine, se militiamo in qualche campagna pro o contro qualcosa, possiamo aprire uno spazio personale e dire la nostra.

Essere innovativi

Scrivere per informare presuppone molta passione per l’argomento e mantenersi costantemente aggiornati.

Se vogliamo aprire il blog sul trekking e che non rimanga uno tra tanti, dobbiamo strutturarlo in modo tale che possa offrire contenuti accattivanti, magari inediti e, se non ne troviamo, che quelli già esistenti vengano presentati in maniera innovativa. Stessa cosa se decidiamo di scrivere un saggio.

È un lavoro lungo e che richiede molto tempo da impiegarvi, ma, se ben organizzato, può portare anche a risultati inaspettati (e positivi).