self-publishing italiano

Scopri la verità sulle tue origini.

Per gli amanti del fantasy classico, tra streghe, maghi, goblin, draghi e sortilegi.

La trama

self-publishing

Sam è un teppistello quindicenne che vive nei sobborghi milanesi, passando le giornate saltando la scuola e vagando per la città senza meta.

Una notte, la sua intera esistenza viene stravolta quando l’avvenente vicina di casa lo salva dal tentativo di rapimento da parte degli Spector.

Sam scopre così di essere uno stregone destinato a salvare il Reame Incantato dall’oppressiva tirannia del Cancelliere Magnus Paladin, a cui gli Spector rispondono.

Incredulo ma convinto a scoprire la verità sulle proprie origini, Sam attraversa il portale magico che lo catapulta in un mondo pericoloso abitato da maghi e stregoni in perenne rivalità.

Sirio Paladin, figlio minore del Cancelliere, vive invece all’ombra del nome della sua potente famiglia e dei fratelli ben più abili e coraggiosi; il giovane mago, durante il suo addestramento, resta coinvolto in un complotto ai danni del padre che cercherà di sventare con ogni mezzo.

I due ragazzi scopriranno, ognuno a suo modo, che le loro vite sono in balia di forze oscure e che dovranno lottare per salvarsi e trovare il loro posto in un mondo popolato da goblin pasticcioni, misteriose confraternite e draghi terrificanti, proprio mentre un antico male viene liberato e minaccia di distruggere l’intero Reame Incantato a capo di un esercito di orchi, non-morti e uomini lucertola.

 

La recensione

Il fantasy italiano è tutto uguale: stessa minestra, brodaglia, come volete voi. Non prendetemi per polemica, è un dato di fatto. Per fortuna qualche volta mi capita di scovare qualcosa di diverso.

Come nel caso del libro di Alberto Chieppi.

L’autore è riuscito a unire elementi del fantasy classico ed elementi urban e a creare un mondo tutto suo, un po’ à la Harry Potter (la scuola di magia), un po’ à la Michael Ende (il viaggio di un ragazzo in un luogo sconosciuto per trovare le sue radici).

Sam è il classico adolescente bulletto: salta da una famiglia adottiva all’altra e non sa stare lontano dai guai. Fino a quando, una sera, si trova davanti una situazione a prima vista impossibile: delle persone, che poi scoprirà saranno gli Spector, vogliono fargli del male. Da questo avvenimento si dipanerà tutta la storia: Sam si troverà catapultato in un mondo nuovo, diverso, magico. Egli scoprirà che in lui sono le chiavi per la salvezza del Reame Incantato, soggiogato dal Cancelliere Paladin e i suoi Spector. Sam intraprenderà un viaggio per diventare uno stregone, ma non solo: finalmente scoprirà la verità sulle sue origini. Chi è veramente Samael Styge?

Il romanzo sembrerebbe a prima vista il classico fantasy dove l’eroe inizia un viaggio per sconfiggere qualcosa di più grande di lui e trovare se stesso, ma non è così. Perché Alberto inserisce una variabile in più: Sirio Paladin.

Sirio Paladin è il figlio del Paladin Cancelliere, ma si sente schiacciato da questo peso; in più, suo padre lo considera pari a zero, preferendo i suoi fratelli più abili e dotati. Anche Sirio dovrà intraprendere un viaggio, ma per diventare mago. E lì, nella scuola di magia di Sanctuaria, avrà a che fare con improvvise sparizioni e furti, e proprio lui ne sarà il nucleo.

Due storie narrate di due protagonisti diversi, due storie che talvolta si intrecciano e talvolta percorrono strade parallele, fino al nodo finale che rimetterà tutto in gioco — e che non vi svelo, ah, ah 😉

E nell’ombra latita una presenza oscura e maligna: un grande mago confinato in un torbido Aldilà che trama per liberarsi e tessere la sua vendetta…

Gli elementi per un romanzo incalzante ci sono tutti.

Se poi inseriamo anche dei personaggi ben caratterizzati, una narrazione avvincente che non lascia tregua al lettore, il lauto pranzo è servito. Per mio parere personale, avrei limitato le parti sulle lezioni di magia e stregoneria, ma questa è un’altra storia.

Che dire poi dell’impaginazione (sto parlando dell’e-book)? Sarò sincera quando dico che tra i tanti e-book che ho letto e recensito, questo sia uno dei migliori per quanto riguarda la grafica.

Quindi; buona penna, ritmo incalzante, tanti interrogativi che vi tengono incollati alla pagina, scrittura scorrevole, personaggi ben costruiti e a tratti divertenti… Che fate, siete ancora qui? Correte a leggere il libro di Alberto, su. 🙂

self-publishing italiano