Breve storia dei contenuti gratuiti

Tanto tempo fa, in una galassia lontana lontana…

No, ho sbagliato. Ma volevo un’introduzione figa per questo articolo e, siccome ho poca fantasia, mi piaceva scopiazzare dai kolossal.

Ma veniamo a noi.

I contenuti gratuiti sono una parte della promozione che tu, come autore, dovresti conoscere.

Lo so, lo so, dar via roba gratis fa girare le scatole a molti, soprattutto se poi indietro non torna ‘na cippa.

Però è provato (non so da chi, ho la pessima abitudine di non segnare mai le fonti da cui prendo le informazioni, forgive me) che nelle attività promozionali regalare qualcosa è un investimento per aumentare il numero delle persone interessate.

Come a dire: ti regalo ‘sta pianta, così magari ti piace e torni a trovarmi al mio vivaio.

Quindi se ancora non sei entrato nel trip dei contenuti gratuiti, è ora di farlo.

Ma vediamo nello specifico che cosa dare via gratis — e non sghignazzare con quell’espressione maliziosa.

Ah, se ancora non lo sapessi, parlo di contenuti gratuiti riferiti alla tua carriera di scrittore. Se cerchi articoli su piante e vivai, hai sbagliato sito. Ah, ne ho parlato prima io? Scusa, la vecchiaia avanza.

Che cosa offrire al lettore?

1. Un e-book

Ogni tanto ricordo che ho un profilo Twitter e ci vado. Quel giorno (giorno fortunato), mi capitò tra le news una frase tipo questa:

Iscriviti alla newsletter e riceverai in regalo il mio romanzo!

Io, da buona ligure tirchissimastraavara, sono corsa a iscrivermi. Se c’è da pigliare qualcosa aggratis sono la prima della fila.

Questo esempio è per farti capire due cose:

  1. L’autore è stato furbo, perché facendo così raggiunge più lettori,
  2. Il lettore è invogliato e, perché no? riceve in omaggio un libro che può anche piacergli — a me è piaciuto.

Orbene, regalare il proprio libro, frutto di giorni e giorni (e giorni!) di lavoro tra scrittura, riletture, correzioni, non piace a tutti. Però molti lo fanno, non solo l’autore che ho trovato su Twitter.

K.M. Weiland, sul suo sito, regala ben due e-book (che trovi a pagamento su store online quali Amazon).

Io stessa mi sono da poco lanciata in questa iniziativa: il mio Prontuario di editing è in vendita su Amazon, ma se ti iscrivi alla newsletter del mio sito lo avrai gratis. Se poi vuoi regalarmi 1,69 euro puoi anche comprarlo, non costa nulla, eh 🙂

Ma veniamo a noi ed evitiamo articoli troppo promozionali che poi mi criticano.

Come avrai già capito, un contenuto gratuito può essere il tuo libro. Ovviamente potrai decidere di regalarlo solo per brevi periodi (vedi le promozioni di Amazon), o di regalarlo a un vincitore dopo giveaway e quelle cose lì.

L’unico costo di regalare un libro sono i soldi che perdi per quelle persone che lo ricevono gratis e quasi di certo non lo acquisteranno, ma vuoi mettere l’aumento di visibilità? Certo, questo accade se la promozione è fatta bene e in modo serio.

2. Un estratto

Se regalare il libro completo non fa proprio per te, puoi anche offrire solo un estratto, come succede in tutti gli store online.

Il lettore si fa un’idea dei contenuti e decide se acquistare il libro o no.

Dirai: ma tanto già c’è Amazon, perché sbattermi e offrire un estratto pure io?

Sì, quello sì. Ma non tutti vanno su Amazon/Kobo/iBooks/eccetera.

Se uno capita sul tuo sito autore? E magari non ha voglia di trafficare troppo? O è pigro?

Se trova lì un estratto del tuo libro è invogliato a scaricarlo. È già lì, appunto. Perché perdere tempo in altri siti?

Puoi fare scaricare l’estratto in un file tipo il PDF o un formato per e-reader come l’ePub, oppure farglielo visualizzare online come se fosse un libro sfogliabile — hai presente i volantini delle offerte dei supermercati che vedi online? Così.

3. Video

Anche un video può essere annoverato tra i contenuti gratuiti.

Prendi ad esempio i booktrailer, che vanno tanto di moda. Non sai cos’è un booktrailer? Semplice: è un video promozionale del tuo libro. Un po’ come il trailer del prossimo film al cinema.

Il booktrailer è un approccio originale e interessante per promuovere il proprio libro; va da sé che è più accattivante (molto) rispetto a quelle segnalazioni copia e incolla che vedi in ogni blog e che non dicono nulla.

Tuttavia il booktrailer ha dei costi, e spesso anche elevati. Quindi, prima di decidere, dai un’occhiata al tuo budget.

In alternativa puoi fare da casa con un programma di elaborazione video ma se non sei capace te lo sconsiglio, perché sarebbe un prodotto scadente.

4. Spin off gratuiti

No, non è staccare la spina (pessimo gioco di parole, a volte la mia ironia è talmente bassa che s’è scavata la fossa).

Bazzicando sulla rete avrai già trovato spin off di romanzi.

Uno spin off è una storia che si sviluppa da quella principale, mantiene la stessa ambientazione ma narra di avvenimenti diversi.

Uno spin off è di solito più breve del romanzo, e spesso gli autori lo mettono gratis.

Ad esempio (anche se non è gratis, ma per farti capire), Miriam Ciraolo ha pubblicato il libro Beauty and the Cyborg, che narra le vicende di Bellatrice nella città di Elettra, dove incontra il misterioso cyborg Alec. In Robotic Earth, spin off del romanzo, è la storia di Alec a essere protagonista.

Quindi, se hai fantasia e tempo e voglia, prova a scrivere uno spin off sui personaggi della tua storia, magari anche non i protagonisti. I lettori affezionati saranno senz’altro invogliati a leggerlo.

Come offrire un contenuto gratuito?

Appurati quali sono alcuni esempi di contenuti gratuiti, poniamoci una domanda.

Come offrirli?

E sì, non basta piazzarli da qualche parte perché abbiano successo — e nel tuo caso il successo è avere lettori in più.

Per l’estratto, ti ho scritto prima che è meglio inserirlo anche sul tuo sito internet; ma come muoverti, invece, con un e-book o uno spin off?

Offrire estratti e spin off insieme è una buona tecnica, come anche inserire una voce “Booktrailer” sul tuo sito. Se poi le hai tutte e tre è ancora meglio.

Sulla questione e-book gratis ci sarebbe da aprire un trattato filosofico.

La tecnica usata dall’autore di cui ti parlavo, ossia offrire l’e-book a chiunque si iscriva alla newsletter, è interessante, ma bisogna portarla avanti. Spesso il lettore scarica il libro, lo infila in una cartella, magari in mezzo ad altri duecento, e non ci pensa più.

Studia quindi tattiche per attirare il lettore, e per mantenere stretto a te il lettore già interessato.

Puoi anche subordinare la ricezione dell’e-book gratis a un’azione da parte dell’autore: una recensione o la condivisione del libro sui social o, sempre sui social, la necessità di taggare tre amici e così via.

Le tattiche sono tante, e se sei fantasioso te ne verranno in mente altre mille.

Devi però saperle gestire al meglio per non fare un buco nell’acqua.

Ecco uno specchietto con qualche idea.

contenuti gratuiti

A proposito di contenuti gratuiti… guarda un po’ qui… 🙂