Quale blog scegliere?

Una volta aver scelto l’argomento del blog, dobbiamo decidere quale piattaforma usare.
Non è semplice, anche perché, escludendo i big quali Blogger e WordPress, ce ne sono davvero tante.
In questo articolo non vi consiglierò la piattaforma giusta, la scelta è soggettiva, ma vi darò qualche consiglio in base anche alla mia esperienza come blogger.

Su che cosa punto?

Definire argomento e target è un elemento molto utile per orientarci meglio nella scelta DELLA piattaforma di blogging.
Ad esempio, se vogliamo puntare su un impatto visivo anziché di contenuto, premettendo che il nostro blog parli di libri, magari inserendo copertina e citazioni grafiche, possiamo cercare un blog più “specializzato” in questo senso. Tumblr, ad esempio, è conosciuto per avere una componente grafica spiccata rispetto ad altri colleghi.
Se ci interessa di più il contenuto, è meglio dare un’occhiata anche ad altre piattaforme. Blogger e WordPress sono le alternative migliori. Usciamo dall’idea che WordPress e Blogger siano uguali, perché non lo sono affatto. Entrambi offrono alcune chiavi di lettura diverse.
A mio avviso, sotto certi aspetti, WordPress offre un servio più professionale e soprattutto ha un’interfaccia molto più semplice e intuitiva rispetto a Blogger, che spesso risulta statico. Sotto questo profilo, se siamo alla ricerca di una piattaforma che punti soprattutto sull’aspetto professionale o serio del blog, io consiglierei WordPress. Ha numerosi plugin che rendono il blog un vero e proprio sito. Inoltre i numerosi template scaricabili direttamente dalla piattaforma offrono un’ampia scelta e, fidatevi, c’è da perdercisi! Di contro, Blogger è più carente sotto questo profilo, e, per come la vedo io, mi sento di consigliarlo soprattutto se il nostro blog è meno serioso. C’è da dire, però, che con Blogger abbiamo la possibilità di guadagnare qualcosa grazie al programma AdSense di Google (anche se il blog dovrà ricevere un numero molto alto di visite per generare qualcosa che si avvicini a un utile!).

Ho sbagliato… e ora?

Può capitare che dopo aver scelto la piattaforma non siamo soddisfatti. Che fare? Be’, nulla ci vieta di prenderne un’altra, magari passando da WordPress a Blogger o, addirittura, optare per un blog più visivo o più immediato.
Da WordPress a Blogger e viceversa è possibile anche importare o esportare i dati, di modo da non perdere nulla.
L’importante è sapere che la scelta della piattaforma non è definitiva ma che possiamo cambiare idea quando vogliamo.
Certo, sempre tenendo conto l’anima che fa vivere il nostro blog.