Che cosa fa un beta reader?

C’è chi dà un semplice parere e chi critica “tanto per”.

Tutti accomunati sotto il medesimo nome: beta reader.

Ma che cosa fa di preciso un beta reader?

Oggi cerchiamo di fare un po’ di chiarezza.



Photo by Viktor Kiryanov on Unsplash

C’è beta e beta, ma…

Ho già parlato della figura del beta reader in un altro articolo, e non starò qui a dilungarmi su chi sia e perché sia utile per te.

Ultimamente ho notato che c’è parecchia confusione intorno a questa figura, e tenterò di fare un po’ di chiarezza, soprattutto per chi vorrebbe cimentarsi in questo lavoro, o anche per gli scrittori che ne hanno bisogno.

Un beta reader, riassumiamo, è qualcuno che legge con attenzione un inedito e aiuta lo scrittore a migliorarlo.

Come per l’editor e altre figure dell’editoria, anche il beta reader è soggettivo: ossia ha un suo modo di lavorare.

Tuttavia deve essere anche onesto, e non aver paura di essere troppo critico: se cerchi un lettore che apprezzi il tuo libro dalla A alla Z e si spenda in mille complimenti anche se la tua storia fa cac**e, allora rivolgiti ad amici e parenti 😉

Però… c’è sempre un però.

editing

Ch cosa NON fa un beta reader

Per prima cosa, il beta reader non recensisce un libro.

Primo perché di solito si recensiscono libri già pubblicati, secondo perché, come abbiamo visto, il suo compito è aiutarti a migliorare la tua storia.

In secondo luogo, il beta reader non dà pareri senza accompagnarli da una motivazione.

In altre parole: se dici che il libro ti è piaciuto, devi anche spiegare perché. Idem se non ti è piaciuto.

A volte a me scrivono: “Sì, mi è piaciuto, per c’è qualcosa da migliorare.”

Okay, e cosa?

E se il protagonista Luigi non ti è proprio andato giù, dà una motivazione valida. E non perché ti è antipatico, ma magari perché lo hai trovato incoerente.

Idem per ambientazione, trama intreccio…

Come autore non devi avere paura delle critiche, ma se non sono costruttive non sai proprio di che fartene.

E un beta reader deve sì criticare, ma in modo costruttivo. Deve cioè farti capire dove hai sbagliato e darti degli spunti per migliorare.

Riassumendo: il beta reader non recensisce né dà pareri non motivati.

Photo by Priscilla Du Preez on Unsplash

Che cosa fa un beta reader

L’ho praticamente già detto prima.

Il beta reader aiuta lo scrittore a migliorare il suo libro, con consigli su trama, personaggi, ambientazione, eccetera.

Ad esempio, per quanto riguarda l’ultimo racconto che ho sottoposto al vaglio di alcuni beta reader, il parere unanime è stato che il finale era troppo veloce, e qualcuno mi ha anche dato un suggerimento per migliorarlo.

Questo fa un beta reader.

Chi più pignolo e chi meno, l’elemento che li accomuna è l’essere attenti lettori e critici, ma sempre con lo scopo di aiutarti a migliorare la tua storia.

editing