Come autopromuoversi in modo vincente (senza essere molesti)

5 libri pubblicati, 4 ore in media al giorno di promozione su internet, 10 copie vendute al mese.

Questo, nella più fortunata delle ipotesi, è il bilancio di uno scrittore che cerca di sopravvivere nell’era dell’editoria 2.0.

Purtroppo sappiamo che tanti scrittori faticano addirittura a vendere una copia, e mai arriveranno a cinque libri pubblicati, perché lo scoramento li avrà bloccati prima.

Ma sappiamo anche che tanti scrittori, al contrario, sono riusciti a emergere e si sono fatti un nome.

Gabriele Dolzadelli, autore della fortunata saga di Jolly Roger, che è arrivata al quinto libro, ha venduto più di tremila copie, tutto da solo, grazie a una promozione mirata attraverso Facebook.

Cathlin B (che ho avuto il piacere di intervistare lo scorso Salone del libro a Torino) è un’assidua frequentatrice delle fiere del libro, grazie anche alla collaborazione di S.E.U. e del nuovissimo Collettivo Scrittori Uniti.

Maria Teresa Steri (della quale ho recensito “Come un dio immortale“) usa soprattutto il suo blog, Anima di carta, inserendo ad esempio anticipazioni dei suoi romanzi.

Tante, quindi, sono le tecniche di promozione che puoi usare, ma qual è quella giusta per te?

shad0wfall/pixabay

La giusta strategia di autopromozione

Uno neoscrittore, che ha appena pubblicato un libro, di solito si muove così: spam a raffica su siti, forum, blog e social media, qualche post qua e là e tanta speranza di vendere.

Lo so per certo perché anche io, agli inizi facevo così.

Risultati: zero vendite, poca diffusione e magari ti etichettano anche come “molesto”.

Il più delle volte, dopo un approccio deludente, lo scrittore si scoraggia e smette di promuoversi, lasciando i suoi libri al destino, o peggio, smette addirittura di scrivere.

Se adori scrivere, e magari vuoi fare della scrittura un’attività a tempo pieno, smettere di scrivere o di promuoversi non è mai l’opzione giusta.

Bisogna armarsi di tanta pazienza e, soprattutto, trovare una giusta strategia.

Bisogna pianificare.

Un po’ come quando decidi di scrivere un libro e stendi una scaletta

Sempre per esperienza, so che scrivere di getto il 99% dei casi condurrà a un vicolo cieco; pianificare la propria storia, invece, porterà a esiti positivi. 

Stessa cosa per la promozione: pianificarla è sempre la scelta migliore.

Pianificare cosa, però?

Innanzitutto, devi definire i tuoi obiettivi.

Vuoi ottenere almeno cinquanta recensioni nell’arco di un anno? Vuoi avere 1000 fan sulla tua pagina Facebook? Vuoi raggiungere 10.000 followers su Instagram o per la tua newsletter?

In base a ciò che deciderai, dovrai elaborare la tua strategia.

Non esiste LA strategia, ma esiste quella giusta per te.

La strategia che più si adatta alle tue esigente.

Lo so, scritta così può sembrare semplice ma, credimi, non lo è.

Dovrai innanzitutto capire quali sono le tue esigenze, e come sfruttarle.

Se hai appena costruito un sito autore, ad esempio, sarebbe meglio concentrarsi su quello, creando una mailing list volta a ottenere lettori. Un esempio è quello di Victoria Queen (che ho conosciuto grazie alla mailing list di Emanuele Properzi di Scrittore Vincente): ha un sito autore costruito a regola d’arte, dove offre un’anteprima gratuita del suo libro se ti iscrivi alla sua newsletter.

Se vuoi concentrarti, invece, su una fanpage di Facebook, ad esempio Andrea Cantone ha creato una pagina dedicata al suo romanzo “Un giorno alla volta”, dove inserisce le presentazioni che fa e le foto dell’evento, oltre che recensioni e video. 

Insomma, per prima cosa devi decidere lo strumento che vuoi usare per la tua promozione, e da lì elaborare una strategia.

Il mio consiglio è di elaborare una strategia alla volta: usarne due o tre insieme è dispersivo e controproducente.

Ti posso raccontare, a titolo di esempio, come io e Alfonso Pistilli abbiamo elaborato la strategia di promozione del suo romanzo “L’ultimo sorriso“. Quando è uscito, abbiamo chiesto a un numero nutrito di blogger di ospitare sul loro sito una presentazione o una recensione in anteprima. Terminato l’evento, ci siamo focalizzati sulle recensioni, chiedendo agli stessi blogger che avevano ospitato il Release Blitz di recensire il romanzo. Adesso ci stiamo focalizzando sulla pagina Facebook, gestita dalla social media manager Sara Piccardo. Nel frattempo, Alfonso sta organizzando alcune presentazioni nella sua zona, e io sto ospitando sul mio blog, settimanalmente o bisettimanalmente, alcuni approfondimenti sul romanzo.

Una strategia alla volta, quindi, e concentrandoci su un singolo canale di promozione.

Ma, Emanuela, se io non so quale canale è quello giusto per me, come posso fare?

Ci arriviamo subito.

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Il canale giusto: come trovarlo?

Anche in questo caso, non esiste IL canale ma quello giusto per te.

Tuttavia, se sei ancora alle prime armi e non sai come muoverti, è difficile trovare quello che fa per te.

Come consiglio, posso dirti di iniziare da ciò che conosci meglio: se bazzichi su Facebook, ad esempio, è utile aprire una fanpage, e sarebbe inutile lambiccarsi il cervello nella costruzione di un sito internet se non sai da dove partire. Allo stesso modo, se volessi aprire un blog ma sai già che hai poco tempo per starci dietro, sarebbe inutile farlo.

Parti da quello che conosci e che più ti piace. 

E soprattutto parti con qualcosa di cui hai la certezza che riuscirai a seguire.

Quante pagine Facebook silenti ci sono? Come anche profili Twitter, Google+ o Instagram?

Ecco, evita anche tu di finire così.

Altro aspetto: non esiste un canale che ti porta più lettori di altri. Ogni canale, a modo suo, se sfruttato al meglio può portarti lettori. 

L’importante è sfruttarlo, quindi.

Okay, Emanuela. Ho trovato il mio canale ed elaborato una strategia. E ora?

Adesso è tempo di strutturarla!

Strutturiamo la tua strategia

Una volta elaborata la tua strategia e deciso il canale, occorre strutturarla.

Attenzione! Anche in questo caso non è così semplice come sembra.

Poniamo, ad esempio, che tu abbia deciso di aprire una pagina Facebook.

Mancano i contenuti.

Che cosa scrivere?

Anche in questo caso, è inutile pubblicare di tanto in tanto (o, peggio, ogni ora) il link d’acquisto del tuo libro. Al lettore non interessa. Al lettore interessa conoscere meglio il libro, ma anche l’autore. E all’autore interesse anche entrare in contatto con l’autore.

Quindi: pianifica i contenuti che andrai a pubblicare sulla tua pagina. Puoi farlo, ad esempio, settimanalmente, con un bel calendario davanti dove scriverai ogni giorno cosa vorrai pubblicare. Esempio: il lunedì è il giorno delle recensioni, il martedì degli estratti, il mercoledì degli approfondimenti… e così via.

Quanto pubblicare?

Una pagina Facebook ha bisogno di un po’ di contenuti, soprattutto agli inizi. Quindi pubblicare una-due volte alla settimana non porterebbe a molti risultati. Meglio, forse, una o due volte, o anche tre, al giorno, magari scegliendo l’ora in cui i tuoi fan sono più connessi e interagiscono meglio con te (le analytics di Facebook sono un grande aiuto).

Una volta che la tua pagina è attiva e ha un po’ di pubblico e interazioni, vedi quali post attirano più gente e regola la tua strategia di conseguenza. 

Come ben saprai, Facebook privilegia contenuti a immagine o video rispetto a lunghi post di solo testo. 

Un esempio di fanpage Facebook a mio avviso ben strutturata è quella di DeA Planeta: dai un’occhiata e scopiazza 😉

Ce ne sono tante altre, anche di case editrici o scrittori meno famosi: osservale e vedi cosa puoi portare nella tua.

In fondo, l’arte è anche copiare di tanto in tanto, no?

Un discorso analogo può essere fatto per gli altri canali di promozione. 

Se vuoi aprire un sito autore, decidi prima cosa inserirai e come strutturerai le pagine. Idem per un blog, dove i contenuti sono fondamentali. Anche in questo caso decidi e pianifica gli argomenti e gli articoli che scriverai. 

Il piano editoriale è l’elemento che dovresti conoscere a menadito prima di aprire qualsiasi blog. 

Troppi argomenti, vero?

Non ti preoccupare: nelle prossime settimane li affronteremo uno per uno. Nel frattempo ti consiglio di dare un’occhiata alla mia sezione Promozione: puoi già trovare alcuni suggerimenti utili.

Ricapitolando…

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